Capitolo 193
Mi morsi il labbro in preda al senso di colpa, il mio sguardo cadde dal suo viso al pavimento e di nuovo al suo viso. "Non avresti dovuto portarmi qui", dissi con un filo di voce. Scossi la testa, "Avresti potuto uccidermi in qualsiasi altro posto tranne che qui. Come posso ammettere davanti a Lucas che mi sono innamorata di te?" La mia voce tremò e abbassai la testa, giocherellando con le dita.
Ci fu una pausa, poi disse, le sue parole grondavano confusione, "Cosa hai detto?" Mi colpì la fronte con la pistola e io alzai lo sguardo per trovare un'espressione accigliata sul suo viso di plastica. Di nuovo, mi rimproverai, come avevo fatto a non capirlo? Lui non si era mai rasato, accidenti!
Socchiuse gli occhi e premette la pistola ancora più forte, al punto che mi fece male la fronte. "Non lo dici solo per sopravvivere, vero?" Disse con voce fredda.
Mi alzai lentamente in piedi. Mi guardò mentre faceva un passo indietro. "Resta lì!".
"È questo che vuoi?" Dissi lentamente e feci un altro passo avanti, poi prima che lui potesse fare un altro passo indietro da codardo, afferrai rapidamente la museruola e me la piazzai sul petto.