Capitolo 83
Carlo
Lo strillo di gioia di Grace mi giunse alle orecchie qualche istante dopo che sentii la porta aprirsi. L'odore di un altro lupo mannaro, un uomo, si diffuse nella stanza. Guardai Eason mentre sentivo risuonare la risata dell'uomo.
"Jackson!" esclamò Grace, e la sua risata si mescolava all'eccitazione nella sua voce.
Gli occhi di Eason si spalancarono. Posò il portatile e balzò in piedi. La seguii e fui accolto dalla vista di lei con le braccia strette attorno all'uomo. Le sue gambe erano avvolte attorno a lui mentre lui chiudeva la porta con un calcio e la faceva girare.
La sua espressione era luminosa di gioia. Osservai l'uomo. Aveva più o meno la sua età, un caldo sorriso sul volto e uno sguardo beato. C'era qualcosa nel profumo che emanava, nel modo in cui la teneva, qualcosa che faceva sentire come se fossero più che semplici amici.