Capitolo 269
Adornare
"Eas'?" Il mio cuore sussultò alla sua vista, e un misto di parole di sollievo e di rimprovero mi si parò sulle labbra. "Io... Cosa ci fai qui? Pensavo che dovessi essere a riposo a letto in ospedale!"
Aveva una specie di tutore al braccio, una stampella sotto il braccio e una borsa frigo con una valigetta sopra, ma il suo vestito era ben stirato, il regalo di Cecil era appuntato ordinatamente sulla sua camicia e aveva quel sorriso facile e sicuro che aveva sempre avuto. I suoi occhi erano praticamente scintillanti, o forse lo erano. Erano ancora di quel grigio gelido, quasi ultraterreno, ed era difficile dire se fosse un nuovo colore o se fosse solo magia nei suoi occhi.
Lui scacciò le mie preoccupazioni con un gesto casuale della mano, un lampo di divertimento negli occhi. "Sorpresa. Sono uscito presto. A quanto pare, il mio corpo non crede nell'esaurimento magico. Sono un'anomalia per quanto ne sanno loro, e dovrei sottopormi a dissezione."
"Eason, per favore dimmi che stai scherzando..."