Capitolo 76
SEI MESI DOPO.
Presi le chiavi della macchina e parlai al telefono incastrato tra l'orecchio e la spalla: "Di' al pilota di rallentare, sono ancora a casa".
Grace ridacchiò: "Perché non do il telefono al pilota così puoi parlare con lui, idiota?"
Ho riso forte, quasi lasciando scivolare il telefono dalla mia spalla. "Sei un moccioso! Spero che la tua lingua non sia l'unica cosa che si è affilata durante quel viaggio."
"Vieni a prendermi e lo scoprirai." Ci fu una pausa da parte sua.