Capitolo 11
Sentii la sua presa su di me allentarsi e mi allontanai bruscamente. Barcollai in avanti sui tacchi e tentai di andarmene, ma lui era troppo veloce. Le sue dita si avvolsero di nuovo intorno al mio polso e mi tirò indietro. Di nuovo, mi sbatté la schiena contro il muro, ma questa volta non mi inchiodò con uno sguardo mortale, ma con le sue labbra.
Il respiro mi mancò quando le sue labbra si posarono sulle mie, calde e morbide. Chiusi gli occhi per riflesso e lasciai che le sue labbra modellassero rozzamente le mie. In effetti, mi crogiolai nella sensazione delle sue labbra sulle mie, i miei sensi divennero annebbiati mentre mi abbandonavo al suo bacio ipnotizzante. Le sue mani mi circondarono la vita e mi spinsero più vicino a lui, il calore del suo corpo creò una sensazione esasperante sul mio corpo.
La sua lingua esplorò, cercando di entrare. Aprii la bocca e la sua lingua serpeggiò nella mia bocca, umida e... Spalancai gli occhi, il mio corpo si irrigidì e i miei denti si posarono istintivamente sulla sua lingua. Cosa mi era successo?
"Che cazzo, Sydney?!" Si è allontanato e mi ha lasciato andare.
Ho barcollato debolmente, la mia vista era sfocata per un brevissimo secondo dopo che si è allontanato. La vergogna mi ha travolto. Era il nostro primo bacio in tre anni e il mio corpo aveva reagito all'istante, tutto il mio essere si era aggrappato al