Capitolo 160
Daniel prese un profondo respiro e si fece avanti, visto che aveva l'attenzione di tutti. "Il punto è che gli umani non hanno idea. Quindi fate arrivare l'inverno in anticipo, così possono fare quella chiamata. Abbiamo appena avuto qualcosa che i notiziari hanno chiamato 'vortice polare' o qualche strana stronzata. Quindi noi... loro, hanno un inverno anticipato? Gran cosa. Lo attribuiranno a tutto, dal riscaldamento globale all'ira di Dio e poi si congratuleranno con se stessi per essere così intelligenti."
"Noi..." La Regina d'Inverno fece una pausa, rendendosi conto dell'errore di ciò che stava per dire. "Io ho un debito con i Vampiri che ci hanno chiesto di onorare. I Vampiri cercano aiuto nel loro conflitto per difendere il loro dominio dai Lupi Mannari. I Lupi Mannari, nella loro guerra contro gli umani e i Vampiri, hanno preso una delle mie Fanciulle e i Vampiri me l'hanno restituita anche se la sua vita è spirata. Sarei negligente se non ripagassi quel debito."
"Sacrificando potenzialmente altri tuoi Campioni e Fanciulle?" L'Fall sogghignò. "Penso che i Vampiri ci stiano guadagnando con questo affare."
"Sei piuttosto fottutamente loquace per uno che è solo un Guardiano," sbottò Daniel . La sua pazienza con il Guardiano d'Autunno stava rapidamente giungendo al termine.
"So che è meglio non impegnarsi in un conflitto che non posso vincere", disse L'Fall con aria snob.