Capitolo 31
Mentre ripartivo speravo che il mio stratagemma mi avrebbe fatto guadagnare qualche minuto in più dai cani. Il naso di un lupo mannaro era affilato e forse non sarebbero nemmeno caduti nella mia trappola, ho solo pregato che ci riuscissero.
Girando l'angolo ho alzato lo sguardo e il sole al tramonto aveva proiettato un'ombra strana sulla ripida parete rocciosa sopra di me. Sembrava quasi che qualcosa si fosse mosso. Sono saltato giù dalla strada e ho iniziato a correre selvaggiamente nella foresta.
I rovi si sono allungati e mi hanno afferrato nel fitto sottobosco. Stavo lasciando una scia perfetta e lo sapevo. Cercando di uscire dalla fitta vegetazione, mi sono arrampicato lungo un grande terrapieno e sono quasi caduto in un fiume che scorreva nella foresta.