Capitolo 108 Avresti potuto dirmelo
Per passare il tempo e tenere la mente occupata, la ragazza rimase con Bia e Tonny. Decise che era meglio non contattare Santiago, del resto, se fosse stato necessario che lei sapesse qualcosa, lui o Osvaldo glielo avrebbero fatto sapere in un modo o nell'altro. Doveva davvero tenere presente che suo marito era il Don e non un uomo qualunque. Non era un semplice soldato, ma il capo.
Per prima cosa hanno guardato il film su Barbie, come promesso. Tonny all'inizio si lamentò, ma non passò molto tempo prima che rompesse il suo cipiglio e si divertisse un po'. Lui però non si è arreso, fingendo indifferenza.
"Questo l'ha preso da suo padre?" si chiedeva Emilia divertita, mentre lo osservava. L'interazione tra i due bambini è stata piuttosto piacevole, ma nonostante i piccoli litigi era evidente quanto si amassero. Tonny, dal canto suo, era il tipico fratello maggiore protettivo.
Quando finalmente Osvaldo arrivò a casa, erano già le nove di sera passate. Era completamente esausto. Dopo aver avuto a che fare con l'uomo nel capannone, ha avuto due incontri, uno con Cosa Nostra Don e l'altro con Yakuza Don. Almeno la seconda è avvenuta tramite videochiamata, ma lo ha comunque sfinito.
I suoi vestiti erano sporchi, e lo era anche lui, motivo per cui era entrato dalla porta sul retro. Sapeva che a quell'ora i bambini si sarebbero già addormentati, quindi non aveva molte possibilità di incontrare i piccoli lungo la strada.