Capitolo 165 - Massimo
"La zona è libera e l'ultima persona a entrare nella stanza è stata la cameriera per cambiare le lenzuola e portarle la cena, signor Bianchi." disse il capo della sicurezza, mentre seguiva la sedia a rotelle di Massimo lungo il corridoio. "Vuole che controlliamo qualcos'altro?"
"No. Voi ragazzi avete già fatto un buon lavoro oggi, impedendo a Emma e ai suoi scagnozzi di entrare nell'edificio e di interrompere la firma dei documenti." Massimo sospirò, sentendosi esausto non per come era andato il suo incontro, ma semplicemente perché si era disabituato troppo a tornare al freddo uomo d'affari che il ruolo di CEO gli richiedeva. "Ora, vado a riposarmi un po'. mentre aspettiamo il volo. La torre vi ha avvisato se le condizioni sono migliorate?"
"Erano migliorati prima, ma ora sono peggiorati un po'." rispose l'uomo "Ho sentito che un nuovo jet è atterrato sulla stessa pista della nostra per questo motivo, ma lo controllerò più in dettaglio per lei, signore."