Capitolo 390
I veicoli si muovevano a passo sostenuto, ma gli occupanti dell'Hummer erano silenziosi.
Philippe lanciava qualche occhiata a Ria a volte mentre parlava con il Boss, facendo resoconti su ciò che era accaduto. Ma per tutto il tempo, era consapevole della figura immobile e sinuosa accanto a lui, che ribolliva silenziosamente
Sembrava adorabile, pensò, con quella bocca imbronciata, quelle labbra che avrebbero dovuto stringere il suo grosso membro, succhiandolo fino a prosciugarlo; quei seni pieni, così sodi e grandi, che lo invitavano a succhiarli e a mordicchiarli...