Capitolo 46
Lucio
Si svegliò con la testa che si spaccava. Le bottiglie di scotch sparse sul pavimento ricoperto di moquette gli ricordarono con un sussulto la sua sbornia solitaria della sera prima.
La vista della luce del sole che filtrava nella stanza attraverso le tende lo fece alzare a sedere, arrabbiato.
"Royce", urlò, gridando al suo uomo di entrare e sussultando quando la luce intensa gli feriva gli occhi.
La testa gli girava e lui si accigliò. Dovrebbe andare in palestra più regolarmente, si rimproverò cupamente.