Capitolo 383
Proserpina emerse, con un'aria tirata ma ancora eterea in un semplice vestito di cotone, una variante baby doll con un profondo collo e che si allargava amorevolmente dalla vita. Sorrise mentre si avvicinava al marito. Si scambiarono uno sguardo che Maja notò, un rapido inarcamento delle sue folte sopracciglia grigie da parte del Don, un'espressione del tipo "stai bene?" e la bella moglie del Don rispose con un cenno del capo appena percettibile, un piccolo sorriso appena impercettibile sul viso, le fossette che riapparivano magicamente. La donna stava splendendo, pensò Maja invidiosa.
Maja sentì un paio di occhi puntati su di lei e si voltò per cogliere Schwartz, un lampo speculativo nei suoi occhi mentre incontrava il suo sguardo azzurro sorpreso e poi i suoi occhi si allontanarono. Maja Nord abbassò rapidamente lo sguardo e continuò a sgranocchiare i suoi cereali.
Proserpina si rese conto che le stava parlando quando sua figlia le diede una gomitata sul braccio.