Capitolo 333
Lucio
Quando si svegliò, era solo nella spaziosa camera da letto dell'attico della casa a schiera, la lussuosa suite padronale. Saranno state circa le dieci del mattino, pensò, strofinandosi gli occhi polverosi. Il suo uomo, Gustav, si muoveva piano, ma si sentì sollevato nel vedere che era riuscito a liberarsi di Britney, che sembrava pensare che fosse venuto alla casa a schiera la sera prima per stare con lei.
Nessuna quantità di persuasione sembrava convincere la donna che lui non aveva più alcun interesse per il suo corpo; che ciò che avevano condiviso, se così si poteva chiamare, era morto. Lui aveva usato il suo corpo una volta regolarmente; non aveva mai provato sentimenti per lei. Lei e sua sorella erano state solo corpi disposti a dargli piacere. Avevano assolto al loro scopo. Ma questo era tutto.