Capitolo 321
Proserpina
Tornammo a casa in totale silenzio, Lucien e io. Io ero seduto, accasciato in un angolo, a fissare fuori. Per quel che ne sapevo, avrei potuto essere in un'auto ferma, la mia mente era in fermento per i pensieri che avevo cercato di combattere; risuonavano con le cose che mi aveva detto.
Bethany, la p*ttana preferita.