Capitolo 262
Proserpina
Sospirai e mi sedetti sulla sedia, alzando le braccia e stirandomi. Era sera inoltrata e stavo lavorando sui miei appunti e progetti. Mi ero iscritto a un corso di aggiornamento all'università insieme al mio corso di dottorato ed ero emozionato di essere stato accettato anch'io.
Tutto per alleviare il dolore del mio cuore mentre ero seduta ad aspettare il ritorno di mio marito, pensai sconsolata. Desideravo tenerlo tra le mie braccia, sentire la sua dura rivendicazione del mio corpo...