Capitolo 249
Proserpina
Quando mi sono svegliato, ho provato un senso di pace e tranquillità.
Mi accorsi che il viso della mia bambina era premuto contro il mio cuscino, la sua piccola bocca a forma di bocciolo di rosa si era leggermente dischiusa e desiderai ardentemente chinarmi in avanti e baciarle le guance dolcemente rotonde. Le gemelle andranno a scuola tra un mese, pensai malinconicamente, desiderando tenerle con me per un periodo più lungo, per proteggerle dal mondo e dalla sua crudeltà.