Capitolo 228
Lucio
Lui fissava, incantato, mentre sua moglie le apriva delicatamente la vestaglia, con gli occhi amorevolmente fissi sul viso del piccolo acaro. Quando portò la sua grande tettarella alla bocca del piccolo, ci fu un cambiamento in lui. Lui quasi gemette mentre le prendeva il capezzolo in bocca e cominciava a succhiare avidamente.
Proserpina rise; un suono senza fiato le si fermò in gola e lei lo guardò. L'espressione tenera sul suo volto solitamente duro la colse di sorpresa e lei sorrise, le sue fossette apparvero. Anche con il suo livido ingiallito e sbiadito e il suo labbro tagliato e lo sguardo emaciato dopo la sua terribile esperienza, agli occhi di Lucien, era la donna più bella che avesse mai visto.