Capitolo 176
Proserpina
Quella notte, Lucien salì a letto tardi. Mi ero già appisolata, aspettandolo. Quando scivolò nel letto e tirò il mio corpo verso il suo, mormorai assonnata e premetti il mio corpo contro il suo. Come cucchiai, ridacchiai assonnata. Lui grugnì, la sua mano si mosse per prendere a coppa i miei seni in modo possessivo.
Dopo un po', gracchiò: