Capitolo 121
Lucio
Lui avrebbe voluto correrle dietro, per far capire alla sua donna perché aveva portato Catalina, ma il dottore e il suo manager erano stati irremovibili. Doveva farsi mettere i punti sul mento e sulla fronte. Doveva anche ripulirsi. Catalina lo aveva seguito, aggrappata a lui, ma non appena erano usciti dall'auditorium, lui si era girato verso di lei.
«Guarda, Dana», aveva detto con voce roca e stanca, «adesso ho bisogno di stare con mia moglie».
Lei era ancora seminuda, con il petto scoperto, ma qualcuno l'aveva convinta a indossare una vestaglia. Era simile alla sua e, quasi come un ripensamento, si ritrovò a chiedersi come l'avesse ottenuta.
Aveva bisogno di scoprirlo, pensò, strofinandosi la fronte banalmente. Stava iniziando a insinuarsi in zone in cui non aveva alcun diritto di stare.