Capitolo 25 25
"Ho paura di chiederti come lo sai," rispose. Poi non riuscì proprio a trattenersi, lei era sveglia, non sembrava arrabbiata con lui e a lui non importava di niente se non di assaggiarla in quel momento. Si chinò verso di lei e le strofinò il naso con il suo per un momento, testando la sua reazione. Quando lei non si ritrasse o non lo spinse via da sé, lui premette le sue labbra sulle sue e la baciò dolcemente all'inizio e poi più profondamente mentre lei ricambiava il bacio. Ci volle un po' di persuasione e lei aprì le labbra lasciando che la sua lingua le immergesse la bocca e scivolasse lungo i suoi denti e la lingua. Mentre il bacio continuava, sentì ondate di elettricità attraversarle il corpo. Il calore si accumulò nel suo stomaco e lei avvolse la gamba attorno alla sua, poi gemette dolcemente nella sua bocca quando lui spinse i fianchi contro di lei.
Si separarono brevemente, guardandosi negli occhi e cercando di leggerne le emozioni. Aislinn gli sorrise. "Immagino che questo significhi che non sei sposato, allora."
"No, non ha funzionato", disse con una mezza risata.
"Mmhmm", continuò Aislinn. Poteva sentire il suo bisogno di lei premuto contro la sua coscia. Si strofinò contro di lui, stuzzicandolo un po'. "E come sono arrivata qui?"
"Rissa ti ha portato qui ieri sera. Le ho chiesto di controllare come stavi e ti ha trovato privo di sensi. Quindi ti ha portato qui per tenerti al sicuro."