Capitolo 51 51
"Alpha o no, non puoi parlarmi in quel modo o ringhiarmi contro. Hai bisogno del mio aiuto e non lo otterrai se ti considero minaccioso. Ho tutto il diritto di proteggere i miei e dovresti avere un po' di rispetto per questo", disse Brinah con un'aria autorevole che fece indietreggiare un po' Cullen. "Ti ho chiesto quali sono le tue intenzioni". Aislinn ricominciò a dire qualcosa e cercò di superare la nonna per raggiungere Cullen, ma fu interrotta prima di iniziare a parlare e poi bloccata prima che potesse muoversi. Era un talento che immaginava dovesse nascere dall'essere genitore.
Sarah diede una gomitata a Keith per fermare le risate e poi gli fece segno di aiutarla a sgomberare la stanza. Era ovvio che il gruppo non sarebbe uscito da questa discussione senza problemi ed era una di quelle discussioni che potrebbero non andare così male se i testimoni fossero stati limitati.
"Indipendentemente dalle mie intenzioni," rispose Cullen, cercando di mantenere la calma. "Non credo che Aislinn permetterebbe nulla che non intendesse."
Quel commento andò molto più lontano con Brinah di quanto Cullen si rendesse conto. Il riconoscimento da parte dell'alfa che Aislinn aveva una scelta in merito placò un bel po' la sua rabbia. Ma non aveva ancora finito. "Ti stai comportando in modo molto possessivo con mia nipote. Hai intenzione di accoppiarti con lei?" Cullen non era sicuro se dovesse essere incazzato per l'atteggiamento di Brinah o impressionato dalla sua apparente conoscenza.
Aislinn sentì le parole della nonna pungere il petto. "Nonna, per favore", disse dolcemente. Non riusciva a credere che stesse succedendo.