Capitolo 87 87
Cullen si svegliò presto la mattina. Il sole stava appena iniziando a spuntare sul balcone. Un piccione ficcanaso aveva notato che la porta scorrevole non gli bloccava più l'ingresso e stava curiosando tra i vetri. Cullen gli lanciò un cuscino dall'altra parte della stanza e lo spaventò facendolo uscire dalla finestra. Si stirò e si allontanò da Aislinn prima di avere altre idee. Anche se lei aveva praticamente esaurito la maggior parte di quelle la sera prima. Sorrise al ricordo.
"Smettila di pensare così o non ti lasceranno uscire da questo letto", disse Aislinn senza muoversi o aprire gli occhi.
Cullen ridacchiò e si chinò, le diede un bacio sulla guancia e poi saltò giù dal letto. "A proposito", disse mentre si dirigeva verso il bagno, "lascio a te il compito di chiamare la manutenzione e spiegare loro perché devono venire qui e sostituire la porta".
"Non l'ho rotto!" gli gridò dietro.
Cullen rise ancora un po' e chiuse la porta del bagno dietro di sé. Non ci mise molto a ripulirsi e mentre usciva dal bagno Aislinn si tirò fuori dal letto e zoppicò verso di esso. "Stai bene ?" chiese preoccupato per la sua andatura.