Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 246
  2. Capitolo 247
  3. Capitolo 248
  4. Capitolo 249
  5. Capitolo 250
  6. Capitolo 251
  7. Capitolo 252
  8. Capitolo 253
  9. Capitolo 254
  10. Capitolo 255
  11. Capitolo 256
  12. Capitolo 257
  13. Capitolo 258
  14. Capitolo 259
  15. Capitolo 260
  16. Capitolo 261
  17. Capitolo 262
  18. Capitolo 263
  19. Capitolo 264
  20. Capitolo 265
  21. Capitolo 266
  22. Capitolo 267
  23. Capitolo 268
  24. Capitolo 269
  25. Capitolo 270
  26. Capitolo 271
  27. Capitolo 272
  28. Capitolo 273
  29. Capitolo 274
  30. Capitolo 275
  31. Capitolo 276
  32. Capitolo 277
  33. Capitolo 278
  34. Capitolo 279
  35. Capitolo 280
  36. Capitolo 281
  37. Capitolo 282
  38. Capitolo 283
  39. Capitolo 284
  40. Capitolo 285
  41. Capitolo 286
  42. Capitolo 287
  43. Capitolo 288
  44. Capitolo 289
  45. Capitolo 290
  46. Capitolo 291
  47. Capitolo 292
  48. Capitolo 293
  49. Capitolo 294
  50. Capitolo 295

Capitolo 213

Nina

Lasciai cadere la sedia pieghevole che avevo in mano e corsi verso Enzo mentre il ladro continuava a dimenarsi sotto di lui. Enzo mi guardò, poi sembrò annuire mentre teneva fermo il ladro. Feci un respiro profondo e mi accovacciai.

Il furfante si dimenava sotto il peso di Enzo, ma non serviva a niente. Questo furfante era un po' più piccolo degli altri, ed Enzo era molto più forte, soprattutto perché aveva un vantaggio su di lui. Alla fine lasciai uscire l'aria che era rimasta intrappolata nei miei polmoni mentre il furfante girava la testa, i suoi occhi quasi supplicavano come se la persona che era stata una volta fosse ancora intrappolata dentro, implorandomi di aiutarlo. Pensare che i Crescents consapevolmente stessero trasformando degli studenti contro la loro volontà mi faceva star male, ma almeno potevo aiutare un po'. Mi sentivo come se avessi riacquistato un po' delle mie forze da quando avevo trasformato il primo furfante in forma umana, ed ero certo di poter far tornare questa. Allungai la mano e toccai il centro della sua fronte, proprio in mezzo agli occhi.

Ci fu una lunga, intensa pausa. Cominciai a chiedermi se stesse funzionando, e iniziai a sentire il mio umore sprofondare, ma poi il furfante finalmente tornò alla sua forma umana. Era un ragazzo; una matricola, forse, a giudicare dal fatto che sembrava un po' più giovane di me. Si guardò intorno freneticamente, la confusione dipinta sul suo viso tondo, poi urlò quando vide Enzo che lo immobilizzava. Enzo tolse immediatamente il suo peso dal corpo del ragazzo e io lo afferrai per le spalle prima che cercasse di scappare via.

"Va tutto bene", dissi con sincerità e calma. "Andrà tutto bene. Raggiungi il resto del gruppo".

تم النسخ بنجاح!