Capitolo 293
Nina
Mi sono svegliata la mattina dopo sentendomi un po' eccitata per il ballo, che finalmente si sarebbe tenuto quella sera. Dopo tutto quello che era successo di recente, Jessica e Lori avevano ragione quando dicevano che avevo bisogno di rilassarmi un po' e divertirmi un po'. Ovviamente, senza Enzo avrei potuto divertirmi solo fino a un certo punto, ma sapevo che non avrebbe voluto che mi uccidessi per la stanchezza, quindi ho deciso di seguire il consiglio delle mie amiche e cercare semplicemente di godermi la giornata.
Quella mattina mi sono svegliata con il canto degli uccelli fuori e il sole che splendeva dalla mia finestra. Anche se era una giornata fredda, era comunque luminosa e soleggiata, e mi rendeva felice sapere che gli uccelli avrebbero ancora cantato e che il sole sarebbe ancora sorto nonostante tutti gli orrori che avevo attraversato. In un certo senso, quella semplice consapevolezza mi ha riempito di un rinnovato senso di forza e speranza.
Sono scesa dal letto e mi sono subito diretta alla doccia, sentendo un sollievo che mi pervadeva mentre l'acqua calda mi scorreva sulla pelle. Mi sono persino presa del tempo in più per lavarmi accuratamente i capelli, radermi ed esfoliarmi, come se fare tutte queste cose potesse in qualche modo purificare via tutto il dolore; perché quel giorno avevo solo bisogno di concentrarmi sul rilassarmi. Se non l'avessi fatto, ero certa che avrei continuato a vedere queste allucinazioni e non sarei mai riuscita a trovare Enzo o a ricreare l'antidoto se non si fossero fermate.
Dopo la doccia, mi sono diretto in cucina.