Capitolo 219
Christina, nel frattempo, li stava ignorando mentre sentiva la creatura sovradimensionata scivolare fuori da lei. "AAAAIIIIIEEE!" urlò con voce acuta mentre dava una forte spinta per aiutare la cosa ad avanzare. Il mini-lurker si rovesciò sul sedile posteriore con una grande macchia di liquido bagnato, schizzando Zander ed entrambe le ragazze. Christina se ne accorse a malapena mentre crollava di nuovo sul sedile, il suo corpo ora coperto di sudore per il travaglio improvviso. Il mini-lurker lasciò le cosce di Christina mentre rotolava sui suoi piedini tozzi che sembravano più zoccoli che altro. Era alto solo circa uno o due piedi. I suoi occhi neri si fissarono su Aden per un secondo prima di guardare Christina che stava ancora cercando di riprendere fiato per il parto improvviso.
Il mini-lurker sollevò le sue piccole braccia e i tentacoli serpeggiarono sotto l'abito premaman di Christina per avvolgere il suo ventre ancora gonfio e i suoi seni. I tentacoli schizzarono fuori dalla sua faccia per attaccarsi ai suoi capezzoli e risalire nella figa di Christina fino al suo grembo, facendo inarcare la schiena della ragazza e gemere per l'ondata inaspettata di piacere che accompagnava l'atto, il dolore del parto ormai completamente dimenticato. L'intruso emise un suono schioccante e risucchiante. Il suo corpo sembrò gonfiarsi ed espandersi mentre risucchiava e inspirava.
Immediatamente, i seni e l'addome di Christina si rimpicciolirono alle loro dimensioni normali mentre il mini-lurker beveva tutto il fluido nutritivo contenuto in lei. Mentre il corpo di Christina tornava alle dimensioni normali, il mini-lurker crebbe fino a raggiungere un metro di altezza e le spalle più larghe. Christina gemette e rabbrividì, il suo corpo fu gettato in un orgasmo immediato dal lurker che si nutriva così velocemente. Il lurker ritrasse i suoi tentacoli e poi si voltò verso Nicole.