Capitolo 53 - Alice
"I miei genitori... È successo qualcosa di simile tra te e il padre di Millie?" chiese Massimo, ma la sua curiosità svanì nel momento in cui notò il suo corpo irrigidirsi "Lascia perdere. So che mio padre era uno su un milione. Non so quanti figli di puttana codardi ci siano là fuori, incapaci di assumere la propria carne e il proprio sangue."
"... Ho sempre pensato che Millicent e io non saremmo mai entrati nella sua vita. Quando ho scoperto di essere incinta, ero sicura che il mio bambino sarebbe stato uno shock e un ostacolo per lui." Alice ammise, anche se ogni parola era come una pugnalata a lei, con la sua mente che la supplicava di fermarsi "C'era molto in gioco, soprattutto da parte sua, e sapevo cosa si prova a essere un figlio indesiderato. Sembrava che la scelta migliore fosse quella di mantenere la sua vita così com'era, quindi è quello che ho fatto. Molte cose sono cambiate negli ultimi quasi 5 anni, ma..." tirò su col naso "Non credo di poter rimediare a ciò che è stato fatto, ora. Ma più di questo... ho paura. Ho paura di come riceverà la notizia."
"Che tipo di uomo era questo pezzo di merda per farti avere così tanta paura di lui?" grugnì Massimo.