Capitolo 26 Alice
"Guarda lì." Emma Bianchi socchiuse gli occhi, quasi come se stesse osservando un insetto. "Sembra che le tue condizioni non siano così critiche come hanno detto i tuoi avvocati, per trovare una scusa per ritardare ulteriormente il processo di trasferimento delle posizioni in azienda."
"Mamma..." l'uomo accanto a lei, che Alice sapeva benissimo essere il fratellastro di Massimo, Dante Bianchi, cercò di calmare la madre, ma né Emma né Massimo le prestarono attenzione.
"Vuoi che chiami la polizia per farti lasciare la mia terra...?" chiese Massimo in tono intimidatorio. "O vuoi farlo con le tue gambe, Emma?"