Capitolo 204
Proserpina
Fui scaricato in un'auto o in un veicolo. Due uomini si stiparono accanto a me, da una parte e dall'altra. Sapevo che uno di loro doveva essere Dmitri. Il forte odore della sua colonia, caratteristico e sgradevole, mi avvolse, anche se indossavo ancora il cappuccio nero. L rimase in silenzio. Non volevo inimicarmeli. Volevo ascoltare perché avevo bisogno di sapere dove stavo andando.
"La m*rda è come un topo." sogghignò Dmitri, stringendomi il seno. L'uomo dall'altra parte era rigido e immobile, per fortuna, e soffocai un grido mentre aumentava la pressione della mano.
Quando rimasi senza fiato, incapace di sopportare il dolore, lui fece una piccola risata.
Quell'uomo era un mostro sadico, pensai con timore e cercai di rimpicciolirmi.