Capitolo 137 Sophie
Aveva sentito Schwartz dire a Proserpina che se ne sarebbe andato.
Che sarebbe andato in Uzbekistan.
Il suo cuore sprofondò. Quando sarebbe tornato?
Sebbene la trattasse in modo amichevole, era distante e rimaneva impassibile, senza mai fare riferimento al bacio che si erano scambiati al Club quella sera. Infatti, a parte condividere una battuta in comune o sorriderle quando la vedeva, sembrava totalmente disinteressato a lei.
Sophie si strofinò gli occhi stancamente. Si era rigirata nel letto tutta la notte, sopraffatta dal senso di colpa dopo aver parlato con Proserpina. Era stato un commento volgare e l'unica scusa che riusciva a trovare per il suo comportamento era che era mezza addormentata.