Capitolo 93 Sable
Zibellino
Dare mi bacia di nuovo e poi si ritrae, scostandomi i capelli dal viso. "Non sono più l'uomo di una volta."
"Come mai?" chiedo a bassa voce, accarezzandogli le spalle larghe con la punta delle dita. La sua pelle è come raso e più calda di un raggio di sole. "Se ti riferisci a quello che è appena successo, sei un uomo da paura. Pensavo che avremmo abbattuto questo albero."