Capitolo 38
Ci stavamo strappando i vestiti in un tempo record. Ho provato a togliermi la gonna sollevandola sopra la testa, ma il corpetto era troppo stretto e non si muoveva. Asena ringhiò qualche imprecazione mentre cercava di farmi forzare a togliermi la stoffa.
" Calmati." Cahir mi tenne la mano per impedirmi di strapparmi il vestito.
" Non posso", gemetti frustrata, energizzata come se non fossi sul punto di svenire meno di un'ora prima. "Ti voglio", mi ringhiò Asena, esortandomi a strapparmi di dosso il vestito, ma Cahir mi girò sulla schiena prima che ricominciassi a dimenarmi.