Capitolo 118
IL PUNTO DI VISTA DI MARK
Mi voltai di soprassalto quando la porta del mio ufficio si spalancò. Il mio assistente entrò, le sopracciglia aggrottate e gli occhi spalancati in un misto di paura e preoccupazione.
"Cosa ti ha intromesso in questo modo?!" Mi alzai in piedi arrabbiato.
Il suo respiro era irregolare e cercò di calmarlo prima di parlare. Mi chiedevo se fosse corso fin qui. "Sydney sta arrivando e con l'espressione sul suo viso e con i suoi passi, nessuno avrebbe osato fermarla. Nemmeno la sicurezza. Potrei-"
Il mio sguardo scivolò rapidamente sulla porta mentre veniva aperta bruscamente. Il mio assistente balzò via dall'ingresso mentre Sydney irrompeva dentro.