Capitolo 162 - Kendra
"Mamma! Questo appartamento fa schifo! Sembra progettato da qualcuno senza cervello! C'è una finestra nell'armadio e, siccome non avrei mai potuto immaginare che qualcuno potesse essere così stupido da metterla lì, non ho chiuso quella dannata cosa e metà dei miei vestiti di seta sono ora bagnati! Quegli idioti che hanno fatto il trasloco non si sono fermati a pensarci, quando hanno organizzato tutto...?!"
"Amber..." grugnì Kendra, la vodka le colpì la mente così forte che non ebbe nemmeno la forza di raddrizzarsi sul sedile "Se non vuoi che ti butti fuori dalla finestra di cui ti stai lamentando, allora è meglio che tu stia zitta."
"Come posso stare zitta o restare calma, sapendo che da ora in poi vivremo in questa tana di topi?!" squittì la figlia idiota "Cosa devono pensare di me le mie amiche? Sai cosa pensavamo delle ragazze che si facevano chiamare High Society, ma vivevano in un piccolo appartamento come questo? Le chiamavamo prostitute travestite, che cercavano di impressionarci con una singola proprietà in un quartiere elegante, mentre aspettavano che arrivasse un vecchio decrepito per offrirgli anche solo un pasto...! Mamma, mi stai ascoltando?! Non è possibile che tu ti sia ubriacata così tanto da non accorgerti del fango in cui stiamo sprofondando! Il nonno non aveva un intero condominio a Manhattan? Perché non sfratti tutti quelli che ci vivono e...?"