Capitolo 7
"Che cazzo è questo?" ringhiò Kade, stringendomi il polso con la mano ruvida.
Mi sporsi sul tavolo, a disagio, mentre Kade e Alec fissavano torvo il livido giallognolo che stava sbiadendo e che macchiava la mia pelle pallida.
"È un livido", sbottai, cercando di strappare il braccio da loro due.
Gli occhi di Kade si indurirono di fronte alla mia sfida e un grido mi sfuggì dalle labbra quando Kade mi tirò bruscamente sulle sue gambe.
"Cosa stai facendo?" sibilai, sentendo il mio viso arrossire sotto gli sguardi degli altri clienti. "Sono al lavoro!"