Capitolo 13
Tori si addentrò nel bosco e io guardai gli alberi passare in silenzio. Guidammo per circa dieci minuti nella foresta finché non avvistammo un'altra strada asfaltata.
Lasciai che le mie dita si spostassero fino alla guancia, rabbrividendo per il dolore che si irradiava sul mio viso. Frank non mi aveva mai colpito in faccia prima, e mi chiedevo quanto tempo ci sarebbe voluto prima che il mio viso iniziasse a gonfiarsi e a formare lividi. Speravo di poter aspettare finché non fossi arrivato sano e salvo a casa. Non mi preoccupai di far sapere a Melissa dove mi trovavo. Comunque non avevo il suo numero.
Tori svoltò in un'altra strada e rimasi a bocca aperta quando una mini città apparve alla vista. Una piccola città annidata nel mezzo della foresta, e sembrava tutta nuova e scintillante. Una fontana zampillante era situata al centro della piccola piazza cittadina. Cavolo, avevano persino qualche negozio in giro. Ho subito individuato una caffetteria e un piccolo ristorante tipo diner.
"Wow." Rimasi a bocca aperta, guardandomi intorno nella piazza della città.
La gente era in giro, camminava sul marciapiede e sedeva sulle panchine. Alcuni stavano persino piantando fiori o curando il giardino.