Capitolo 38
E non ne aveva bisogno.
" E quell'uomo della riunione di ieri?" chiede, cambiando argomento così bruscamente che non sono sicuro di chi stia parlando. Lo fisso, senza battere ciglio. "Quello alto che stava dietro di te."
" Oh. Darius," dico annuendo. "Lui è il mio Beta. Sarà il mio Beta. Doveva essere il mio Beta." Faccio un respiro profondo, ricordandomi che ora è tutto diverso, che la vita che credevo fosse mia ieri ora non c'è più.