Capitolo 45
Alternando il succhiare il mio clitoride e il sondarmi con la lingua, continua a leccare i miei succhi, portandomi più vicina di quanto non sia mai stata a un orgasmo. Sento i miei muscoli contrarsi, la mia figa iniziare a spasmare intorno al suo viso, e voglio venire così tanto, ma non sono sicura che vada bene quando non si è nemmeno tolto i pantaloni.
Kane si siede, baciandomi la pancia prima di infilare due dita dentro di me. "Sei così bagnata", dice, senza sondare molto. Non riesco a rispondere. Riesco a malapena a respirare. Usa il pollice per massaggiarmi il clitoride mentre mi dondolo avanti e indietro sulla sua mano, ed è tutto ciò che serve per farmi cadere oltre il bordo. Sono una bestia ansimante, gemente, contorta, senza legami, solo grazie alla sua lingua e alla sua mano. Posso solo immaginare cosa può fare con il suo cazzo.
Ancora una volta, si ferma per baciarmi, e questa volta , mi sento assaporare tutto sulla sua bocca. Lo tiro più vicino e approfondisco il bacio, cercando di trovare il suo sapore da qualche parte lì dentro, il sapore che desidero, e dopo un momento, quel sentore di cannella e fragole è lì. Non voglio lasciarlo andare, ma lo sento slacciarsi la cintura, e poi, quando sento la sua cerniera, sono pronta.