Capitolo 13
Sento il suo sguardo su di me prima di girarmi e vederlo guardarmi. "Ti hanno fatto del male?" mi chiede.
So di avere qualche livido sulle braccia e forse qualche graffio, ma sono sicuro di me quando scuoto la testa. "No, signore."
Mi fissa per un lungo momento e sento un brivido corrermi lungo la schiena, qualcosa che non riesco a spiegare bene. I suoi occhi sembrano penetrare molto più a fondo di chiunque abbia mai guardato prima, ma non riesco a staccare i miei.
Un attimo dopo, Rainer è sulla porta, scivolando per fermarsi. "Santo cielo", borbotta, guardando tutti e tre prima di guardare me. "Emory! Stai bene?"
Sento una vera preoccupazione nella sua voce. "Sto bene", lo rassicuro.