Capitolo 109
Diana
Un momento, sto lottando contro la stretta di ferro del mio rapitore, la paura e la disperazione minacciano di sopraffarmi. Quello dopo, il mondo esplode nel caos.
Un ululato agghiacciante squarcia l'aria e, all'improvviso, c'è movimento ovunque. I miei occhi riescono a malapena a tenere il passo con la macchia scura che squarcia la radura come una forza della natura. I corpi cadono a destra e a manca, alcuni a pezzi, altri gettati via come bambole di pezza. L'aria si riempie di urla di terrore e dei suoni nauseanti della carne che viene fatta a pezzi.