Capitolo 22
Diana
Il sole del mattino è una padrona crudele, i suoi raggi penetrano attraverso le tende e si posano direttamente sul mio viso. Era come se il mondo stesse cospirando per trascinarmi fuori dall'oscurità della notte e nella dura realtà del giorno. Il mio sonno era stato agitato. La mia mente era caotica, mentre mi giravo e rigiravo nel letto ogni ora che passava. Paura, incertezza e un profondo senso di terrore sono i miei compagni costanti.
Ma devo funzionare. Il mondo non si fermerà solo perché sto attraversando un periodo difficile. Nessuno mi salverà. Solo io posso salvare me stesso. E in questo momento, il denaro è l'unica ancora di salvezza che riesco a vedere. Era il mio biglietto per la sopravvivenza, o almeno, una possibilità migliore.