Capitolo 759
Nina
Mi svegliai con un sussulto acuto, il cuore che mi martellava contro l'interno della gabbia toracica mentre gli ultimi resti del mio sogno svanivano. Riuscivo ancora a vedere il suo volto davanti a me, quello di Enzo. Riuscivo ancora a vedere il modo in cui i suoi occhi erano pieni di tradimento.
Mi fece rabbrividire e capii subito che quella notte sarebbe stata come tutte le altre: il sonno mi sarebbe sfuggito.