Capitolo 237
Nina
Con come si sentiva la mia gamba, il mio viaggio attraverso la città era lento e doloroso. Non sembrava che stessi più guarendo, dato che il mio lupo era troppo debole per qualche motivo, quindi ogni passo era un'agonia. Ma dovevo continuare. I miei amici erano ancora là fuori da qualche parte e dovevo trovare l'antidoto e aiutarli.
Mi sono tenuta stretta nei vicoli, sfrecciando tra le auto abbandonate per non farmi vedere. Non solo dovevo preoccuparmi dei furfanti, ma ora dovevo anche preoccuparmi di James, e non c'era modo di sapere dove si trovasse in quel momento. Per quanto ne sapevo, era lì fuori a cercarmi.