Capitolo 48
"Sihana." Le sue sopracciglia si aggrottarono mentre chiamava il mio nome. "Che cos'è?"
"Odio come mi tratti!" Le mie labbra tremavano e i miei occhi bruciavano. "È come se - è come se -" Mi ricordai come reagì quando gli dissi che mi trattava come una merda. Non voleva essere chiamato in causa ma questo -
"Prima mi hai venduto senza spiegazioni e ora - Tante cose che continui a fare senza pensare a come mi sentirei o forse - forse le fai per farmi male. Ormai non lo so nemmeno più!"
"Cosa guadagnerei a farti del male?" chiese la sua voce fredda e io scossi la testa. Le lacrime scendevano più velocemente ora, le mie emozioni mi soffocavano mentre cercavo di esprimere a parole come mi sentivo.
"Quella è la t- cosa. Non posso - non lo so. Non capisco. Perché lo fai - Perché?" Perché mi ha fatto sentire inutile? Cosa ci ha guadagnato a farmi sentire una merda?