Capitolo 62
La mattina dopo, quando mi sono svegliato, mi sono diretto dritto alla finestra per guardare il cielo. Fortunatamente, non c'era una nuvola in vista. Quel giorno, sembrava, sarei sfuggito alla mia punizione.
Un giorno o l'altro, però, la mia fortuna sarebbe finita e sarei stato costretto a inginocchiarmi sotto la tempesta, sperando che il mio corpo fosse abbastanza forte da sopportarla.
Elva e io ci siamo vestiti per la giornata e, mano nella mano, siamo usciti dalla nostra stanza per andare a fare colazione. Appena fuori dalla stanza, siamo stati accolti da Mark.