Capitolo 42
"Non ho alcuna intenzione di tirarmi indietro dal gioco delle scelte", ho detto.
Si avvicinò. "Fai come vuoi, ma sappi questo. Io rispetterò il mio dovere di proteggere la famiglia reale da qualsiasi minaccia. Non importa in quale forma queste minacce si presentino."
Le sue parole mi fecero venire i brividi.
Pensavo che le guardie fossero solidali con me ed Elva, ma ora non ne ero più così certo. Se il loro capo era qualcuno che voleva che me ne andassi, forse le guardie stavano solo fingendo di essere gentili.
"Non sono una minaccia", dissi. "Nemmeno mia figlia lo è."