Capitolo 38
Lena si premette una mano sul viso.
"Lena, parleremo più tardi del tuo ruolo in tutto questo", disse Nicholas, congedandola.
"Sì, signore." Lena, tenendo gli occhi fissi a terra, si voltò rapidamente e tornò verso il palazzo.
Elva, che si era nascosta dietro le mie gonne, sporse la testa. "È finita? Niente più urla forti?"
"È finita," le dissi, ma poi alzai lo sguardo verso Nicholas, la cui espressione tesa non si era rilassata. "Credo."