Capitolo 210
Nella stessa vita, probabilmente mi strapperebbe i vestiti di dosso e mi scoperebbe contro questa porta.
Non avevo mai fatto sesso penetrativo. Avevamo sperimentato un po', anni fa. Ma ora, volevo così tanto il suo cazzo dentro di me, che ne ero stordita.
Gli artigliai le spalle e la schiena. Gemevo e piagnucolavo mentre lui mi faceva rotolare i capezzoli induriti tra le dita e poi li pizzicava appena, quel tanto che bastava per mandare una scossa sulla mia pelle.