Capitolo 77
"Fay," dice Kent, chiudendo la bocca dopo aver pronunciato il mio nome, apparentemente avendo bisogno di un minuto per tenere a freno la rabbia. Quel piccolo muscolo di frustrazione tremola sulla sua guancia, facendo crescere il mio piccolo sorriso. "Non devi scendere nel seminterrato. Sono stato chiaro su questo."
Gli faccio un finto broncio, per vedere fino a che punto riesco a spingerlo. "Ma è così interessante quaggiù," dico, riportando la mia attenzione all'album di nozze. "Per esempio," dico, con voce leggera, "non avevo idea che avresti acconsentito a sposarti indossando solo una camicia di lino." - niente giacca nemmeno - molto bohémien da parte tua -"
Kent fa due passi avanti e mi strappa l'album fotografico dalle mani, lanciandomi un'occhiataccia. Poi abbassa lo sguardo, come se fosse sorpreso.
Restiamo entrambi in silenzio per un momento mentre lui fissa l'album fotografico. "Non lo guardo da... anni..." dice tranquillamente, sorpreso in un momento di riverenza.
Lo considero, felice di avere un momento per studiare la sua forma alta e muscolosa mentre non lo fissa Il suo volto è segnato da anni di preoccupazione - forse più preoccupazione di quella della maggior parte degli uomini della sua età. Porta molto, lo so, ma... beh, mi chiedo se porti più del necessario.