Capitolo 208 Attraverso l'armadio
Jerome e io portiamo Daniel in casa con relativamente pochi problemi, anche se il forte canticchiare di Daniel della sigla di Gilligan's Island mi fa guardare con ansia su per le scale. L'ultima cosa che voglio in assoluto in questo momento è che Natalia esca dalla sua camera da letto per rimproverarmi per aver fatto ubriacare il suo bambino.
" Andiamo, Danny", sussurra Jerome mentre saliamo le scale, il soprannome mi fa scoppiare in un sorriso ridicolo. "Aiutaci un po', ecco"
Ma Daniel rifiuta palesemente, tirando i piedi e facendoci faticare ad ogni passo. Sto ansimando un po' quando arriviamo in cima alle scale, il che fa sì che Jerome alzi un sopracciglio critico. «Un po' fuori forma, Fay?»
" Ehi," rispondo, fissandolo. "Non dovevi farlo con i tacchi."
Jerome ride un po' e si avvia verso la camera da letto di Daniel. Vado con lui ma lui si ferma e scuote la testa. "L'ho preso da qui", dice, regalandomi un piccolo sorriso.