Capitolo 113
Questa volta infilò la mano in una tasca posteriore e mi porse un cellulare usato che presi stando attento a non toccarle le dita. Digitai il mio numero e glielo restituii con altrettanta cura.
Nel frattempo, il beta stava dicendo a Zane che era quasi il momento per lui di parlare.
"È un grande oratore", mi disse Judy con sincerità. "Vuoi sederti con me ad ascoltare?"